L'inglese è parlato da (più o meno) 414 milioni di madrelingua. Aggiungeteci poi un non indifferente numero di 1 miliardo e 375 milioni di persone che lo parlano come seconda lingua ed ecco che l'inglese si piazza al secondo posto degli idiomi più parlati nel mondo.
Questi dati ci fanno capire che una miriade di persone usa, storpia, modifica e inventa nuove parole e nuove regole per la lingua inglese, che è UNA lingua parlata, però, in numerosissime varianti: il BRITISH ENGLISH e l'AMERICAN ENGLISH, l'IRISH ENGLISH, l'AUSTRALIAN ENGLISH, il SOUTH AFRICAN ENGLISH e qui mi fermo perchè la lista potrebbe diventare lunga e noiosa.
Dire, quindi, che un'espressione NON ESISTE in inglese, non è corretto. Sentite cosa è successo a questo insegnante di lingua inglese, madrelingua:
"Imparare l'inglese da un insegnante presuntuoso:
Quando ho iniziato ad insegnare l'inglese a dei cinesi, ho notato che avevano difficoltà ad esprimersi usando un inglese più informale. Salutavano usando "hello" e "how are you", quindi li spinsi ad usare "hi" e "hei" e ad aggiungere altre forme, tipo "how's it going?" "What's up?".
Quando un gruppo di studenti iniziarono ad usare "How are you going?" gli spiegai molto chiaramente che era un'espressione sbagliata e che non la dovevano usare.
Solo alcuni anni dopo venni a sapere che in Australia "How are you going?" è un'espressione usata normalmente (....) . Ci saranno sempre eccezioni strane, modi di dire usati da altre persone ed espressioni che inaspettatamente diventano popolari."
Trovate qui l'originale http://www.sinosplice.com/life/archives/2014/06/03/never-trust-a-native-speaker (ho tagliato e modificato un po' la traduzione ;-) )